L' autore della Cinematografia che tutto il mondo ci invidia svela a ON OFF MAG i segreti di Novecento di Bernardo Bertolucci.
Novecento è un film del 1976 diretto da Bernardo Bertolucci. Dramma storico ambientato in Emilia, regione natale del regista, assembla un cast internazionale, raccontando le vite e l'amicizia di due uomini, il possidente terriero Alfredo Berlinghieri e il contadino Olmo Dalcò, sullo sfondo dei conflitti sociali e politici che ebbero luogo in Italia nella prima metà del XX secolo. Presentato fuori concorso al 29º Festival di Cannes,[1] il film fu poi selezionato tra i 100 film italiani da salvare[2][3]. Olmo e Alfredo vengono impersonati in età adulta rispettivamente da Gérard Depardieu e da Robert De Niro. Altri volti di questa pellicola sono Burt Lancaster, che interpreta il ruolo del nonno di Alfredo, e Donald Sutherland, nel ruolo del violento, cinico e spietato fattore Attila, che ucciderà diverse persone che gli si frappongono, chiamato con la sua ferocia asservita al potere a rappresentare l'arrivo devastante del fascismo in un paese dove la ricca borghesia iniziava a temere le varie organizzazioni socialiste a difesa dei lavoratori. Nel ruolo di Suor Desolata è presente anche la celeberrima diva del muto Francesca Bertini.